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Category: Intelligence
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Published: Friday, 07 September 2018 15:07
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Written by Glicerio Taurisano
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Se la conoscenza umana si base su due processi fondamentali: percezione e rappresentazione, quanto si pensa siano distante queste due condizioni dalla costruzione scientifica – che l’uomo stesso realizza – di un modello che, a sua volta, deve essere anch'esso trattato secondo il beneficio cognitivo? La capacità di attività artistica e la conoscenza di metodi scientifici non si discostano molto dal loro rispettivo risultato finale: la prima vuole rappresentare, anzi anticipare gli schemi, la seconda propone invece schemi rappresentativi che a loro volta anticipano risultati di teorie che risiedono proprio nell'artistica progettazione di ulteriori paradigmi, sempre più logici, questo si, ma comunque spalmati su una sorta di artistico pensare.
La scienza è un’attività umana che rivolge attenzione a cose esistenti e persistenti, che circondano l’individuo e che prediligono osservazione per la loro empirica logica adattiva a processi, contesti e attività in un predefinito spazio di studio. Quest’ultimo sollecita l’uomo alla scoperta, alla dimostrazione di ciò che ha scoperto e all'accettabilità di un risultato prodotto in altrettanti background, fornendo infine rappresentazioni di ciò che ha teorizzato.